Il presidente del moto club di Calcinato, Gianluigi Bregoli che da circa vent’anni si occupa del settore motociclistico, cercando di non trascurare gli aspetti, che vi elenchiamo, per rendervi consapevoli
che un progetto di quest’entità, porterebbe sicuramente portare numerosi vantaggi a tutti i giovani che vogliono avvicinarsi al mondo del motociclismo, nelle molteplici forme che lo costituiscono.
Iniziamo
Quindi l’attività, nel Giugno 1985, quando nasce l’officina Break Motor, Gianluigi Bregoli a quei tempi, a soli diciannove anni, decideva di dedicarsi a tempo pieno, alla passione che
ormai da anni seguiva solo nelle ore di tempo libero. Vi posso affermare, che non è stata impresa da poco, visto che a distanza d’anni, le difficoltà burocratiche, nel voler realizzare
il progetto che vi stiamo per presentare sono notevoli, non per i costi della realizzazione, perché il moto club ha notevoli appoggi da sponsor enti fieristici, (CENTRO FIERE MONTICHIARI) radiofonici,
(RADIO STUDIO PIU’) televisivi, (TELETUTTO BRESCIA SETTE e ASSOCIAZIONE ARTIGIANI di BRESCIA) giornalistici, (MOTOCICLISMO, la rivista RACING, i quotidiani, IL GIORNALE DI BRESCIA e BRESCIAOGGI) che
apprezzano il lavoro che la Break Motor, propone con i numerosi prototipi costruiti dall’azienda, ma soprattutto, il moto club che n’è a seguito, con l’organizzazione di numerose
manifestazioni fieristiche a livello nazionale, che coprono il settore motoristico e moto turistico, ma soprattutto, da alcuni anni a questa parte, il club sta lavorando per realizzare una struttura a scopo
benefico, per comunicare informazioni necessarie, per la prevenzione oncologica, che colpisce i bambini. Il progetto che segue, cui potete vedere il disegno approssimativo, gia protocollato per la delibera
all’amministrazione comunale, che, con vari pretesti burocratici a praticamente bloccato, ma che alla luce delle più recenti normative regionali, potrebbe essere deliberato in una semplice
seduta di commissione edilizia. Ora sembra pero che la situazione stia cambiando, pare che la Federazione Motociclistica Italiana, voglia dare una mano a Gianluigi Bregoli, presidente del Break Moto Club,
a continuare a lottare contro la burocrazia vigente, per la realizzazione del progetto. In che modo! Poiché da anni non si riesce, a raggiungere un accordo con l’amministrazione, ma soprattutto,
le idee dei motociclisti in Calcinato (BS), vengono spesso mal interpretate, Gianluigi Bregoli a que-sto punto, ha chiesto l’aiuto della Federazione Motociclistica Italiana, ma più precisamente,
il Signor Alessandro Lovati, Presidente Co Re FMI Lombardia, dopo aver fatto un’attenta valutazione delle idee che riguardano il progetto, ha convocato il presidente e alcuni rappresentanti del Break
Moto Club alla premiazione dei campioni, donando al Presidente del moto club una targa speciale che vi mostriamo, per dare la forza al gruppo di continuare a lottare per la realizzazione del progetto, unico
a livello nazionale per varie motivazioni, positive per l’unione di varie attività gia in corso da anni guidate da Gianluigi Bregoli che ora vi presentiamo, illustrandovi, la struttura, e le
imprese realizzate dal Break Moto Club dalla sua nascita.
(Vedi storia del motoclub). Per quanto riguarda le manifestazioni agonistiche, il Presidente del moto club, Gianluigi Bregoli, e il tesserati del club danno appoggio
tecnico per l’organizzazione al centro Fiere di Montichiari, nell’ambito di manifestazioni riguardanti il settore motociclistico e nello stesso tempo, continuare nell’iniziativa benefica;
“AIUTIAMO I BAMBINI MALATI DI CANCRO” che da alcuni anni cerchiamo di fare conoscere al pubblico che segue le manifestazioni che organizziamo al Centro Fiere di Montichiari e dintorni. A seguito
dell’esperienza acquisita negli anni scorsi, il Break Moto Club, richiede se possibile, all’amministrazione Comunale l’aiuto per superare le barriere burocratiche che ostacolano il progetto
che ora illustriamo, e se esistono agevolazioni finanziarie per queste iniziative.
In provincia di Brescia, dove ha sede il Break Moto Club, esistono numerose possibilità di sviluppo formativo del settore meccanico, creando nuovi posti di lavoro, istruttivo, turistico, sportivo,
legando a quest’ultimo, la solidarietà aiutando i bambini prima citati, a cercare la forza fisica, ma soprattutto obbiettiva, per continuare a lottare, contro la loro malattia.
1) Il primo obbiettivo è di creare nell’officina gia esistente, attrezzata per coprire tutte le esigenze dei motociclisti, che copre in un'unica sede i settori della meccanica, gommista, elettronica,
carrozzeria, attrezzata per la personalizzazione estetica, per consentire il giusto sfogo al senso artistico e restauri, cui la struttura menzionata, da anni in cerca personale specializzato, nei vari settori
citati, affiancando alla scuola formativa teorica, (che in zona tratta solo il settore meccanico per auto), anche la fase scolastica pratica nei vari settori in un unica sede. Con l’aiuto delle istituzioni,
cercare una soluzione alle spese richieste per la formazione di ragazzi appassionati, anche perché con il settore motociclistico, in continua evoluzione, le perdite di tempo e di materiali per la
corretta applicazione della fase pratica a quella teorica, sono notevoli.
2) Il secondo punto citato, l’istruttivo, consiste, nella realizzazione, di un circuito chiuso, con relativa segnaletica stradale, per realizzare corsi di guida per i ragazzi che non hanno alcun’esperienza
motociclistica e neopatentati, con l’esigenza di conoscere il proprio mezzo prima di affrontare gli esami di guida.
3) L’obiettivo sportivo consiste, nella realizzazione, in una struttura in fase d’edificazione, la messa in opera della nuova sede del moto club, di circa 625 metri quadrati, con una palestra
adibita anche alla preparazione agonistica delle varie specialità motociclistiche, usufruendo del percorso citato nel punto precedente, ad allenamento podistico per gli appassionati del settore atletico,
inoltre creare all’interno di quest’ultima, una zona dedicata ai bambini prima citati, per fare in modo di superare i loro incertezze, ad iniziare dalla loro forma fisica e mentale, rese molto
fragili dalle cure devastanti costretti a subire per sopravvivere, alla malattia che li ha colpiti. Il moto club per realizzare quest’ultimo obiettivo, con l’aiuto della federazione, i piloti
affiliati che già hanno collaborato a fare alcune sorprese ai bimbi e impegnati in una raccolta di fondi, che il moto club a gestito nella realizzazione di una sala, realizzata per alcuni terapeuti,
contattati dal presidente del moto club Bregoli, che stanno gia effettuando alcuni convegni informativi, per affiancare nuove terapie al fine di alleviare le sofferenze, delle cure tradizionali cui sono
sottoposti.
4) Il turismo; considerando che tutta la struttura citata sorge, in una zona, circondata da numerosi laghi, raggiungibili rapidamente, quindi offrendo la possibilità, a moto turisti internazionali
di campeggiare, alla sede del moto club, in grado di offrire circa 4000 metri quadrati, ad uso campeggio, per i giorni infrasettimanali, dare le indicazioni necessarie sui luoghi da visitare in zona, mentre
nei giorni festivi, il moto club grazie alla conoscenza delle zone limitrofe, circondata da numerosi laghi e località turistiche legate ad essi, citando i principali della zona, Lago di Garda, d’Iseo,
d’Idro, come citato nella presentazione, può fare da guida turistica, nello stesso tempo offrire anche assistenza meccanica in caso di necessità. Il presidente del Break Moto Club Gianluigi
Bregoli, ideatore del progetto e tutti coloro che collaborano
alla realizzazione del progetto, compresi gli oltre cento iscritti al Break Moto Club e i numerosi sponsor, che collaborano alla buona riuscita di tutte le manifestazioni, dove continueremo a proporre nuove
iniziative per avvicinare i giovani allo sport e alla solidarietà, come gia facciamo da alcuni anni, sperando ovviamente che l’amministrazione comunale prenda in considerazione le idee di un
gruppo di ragazzi che ha unito, l’utilità di una sede unica, per lavorare, fare sport, formazione stradale, solidarietà, ma soprattutto creare una zona conferenze, organizzate dal moto
club, e le varie associazioni che aderiscono all’iniziativa AIUTIAMO I BAMBINI MALATI DI CANCRO, per comunicare informazioni sulla prevenzione oncologica. Sperando di non aver annoiato i nostri lettori,
v’invitiamo a rivisitare il nostro sito internet, www.breakmotor.it per poter vedere gli sviluppi del progetto e ci auguriamo che almeno la parte, che compete le autorità comunale risulti meno
difficile di quanto lo sia stata negli ultimi otto anni.
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| VOTA IL PROGETTO BREAK MOTO CLUB! |
| COMINCIANO I LAVORI
DELLA NUOVA SEDE: aprile 2006 |
Finalmente iniziano i lavori per la realizzazione del progetto che ormai da anni è un sogno nel cassetto degli appassionati delle due ruote, ma che ora, grazie all’aiuto di alcuni sponsor e soprattutto alla volontà di alcuni ragazzi del break moto club, abbiamo potuto dare inizio alla realizzazione delle opere principali, che consistono nella messa in opera dei piazzali e il giardino dove sarà inserito un percorso dove saranno effettuati corsi di guida per tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo della moto, dai ragazzi di quattordici anni che affrontano le prime esperienze nel mondo delle due ruote, usufruendo dello stesso percorso per allenare la resistenza fisica e respiratoria, con una preparazione podistica.
All’interno della struttura è stata allestita una sala video conferenze, dove saranno effettuati incontri seguiti da numerosi esperti d’alimentazione, che risponderanno alle domande di tutti coloro che vorranno partecipare, organizzati dal moto club e la LILT (LEGA ITALIANA LOTTA TUMORI) che collabora con il moto club nell’iniziativa.
Per ora il presidente del moto club e i ragazzi sono soddisfatti dei risultati ottenuti, ma per proseguire si sta pensando alla realizzazione di nuovi parcheggi sotterranei per non togliere spazio alla zona verde riservata a giardino e parco, a questo proposito chiediamo il vostro aiuto: votate il progetto, ed inviateci eventuali consigli per cercare di realizzare una struttura, che crediamo sia unica nel suo genere.
Già numerosissimi appassionati hanno dato il loro consenso.
Per concludere, vorrei chiedere un contributo da parte di tutti coloro ci vogliono aiutare nell’impresa, come? iscrivendosi al moto club, usufruendo dei benefici del tesseramento che comprende l’invito gratuito a tutti gli incontri e alle manifestazioni organizzati dal club (gli inviti vengono comunicati a mezzo e-mail).
Un appello agli sponsor: aziende che potranno usufruire del nostro portale internet e della rivista Sport e Tempo libero per pubblicizzare la propria attività, contribuendo alla realizzazione del progetto. Vi lascio ad alcune immagini dei ragazzi del club che contribuiscono alla realizzazione dei lavori esterni e alla sala video.
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| VOTA IL PROGETTO BREAK MOTO CLUB! |
| I PRIMI RISULTATI: luglio 2006 |
Rampa d’accesso alla sede |
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Lavori di realizzazione del giardino |
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